Antropologia dell’arte – pittura, scultura
A.A. 2024/2025
Docente: prof.ssa cristina orsatti
Programma didattico
Accademia di Belle Arti di Sassari Corso di ANTROPOLOGIA DELL’ARTE a.a. 2024/2025 prof.ssa Cristina Orsatti.
Programma del corso – pittura scultura 45 ore
L’approccio del corso utilizzato sarà un approccio critico di defamiliarizzazione costruttiva e ricostruttiva. Spiegherà le peculiarità dell’antropologia, del suo pensiero critico, e degli strumenti del lavoro di campo con attenzione al progetto di ricerca personale. Si discuterà di cultura, arte, luoghi del contemporaneo.
• Antropologi e antropologhe, lavori di campo
• Storia dell’antropologia teorie, sguardi e metodi • L’antropologia strumenti, prospettive critiche
• Connessioni e collaborazioni tra antropologi e artisti: interdisciplinarietà e sguardi multipli
• L’antropologia e l’arte: incontri di pratiche: Ingold
Introduzione
L’antropologia è concepita come una pratica di conoscenza esperta nell’analisi di contesti e delle relazioni. Si fonda sul binomio dell’alterità e dell’identità di concetti, visioni, credi, culture, per questo è in grado di valutare i prodotti culturali, le visioni e gli assunti degli altri scardinando pregiudizi, assiomi, proponendo un approccio critico relativistico e analitico sulla complessità del mondo, sia rispetto all’identità che alle appartenenze. La cultura è il frameworks dei frameworks (Strathern, 1995). Se la cultura diventa un oggetto materiale o immateriale di osservazione e analisi questa diventa identificabile, riconoscibile e si può ripensare anche attraverso il contributo dell’arte e della creatività. L’arte e l’antropologia, sono esemplari nella ricerca della verità come modo di conoscere l’essere. E’ necessario dimostrare che solo se concepita in questo modo la ricerca può favorire i processi di rinnovamento da cui dipende il nostro futuro collettivo, la democrazia e la cittadinanza. Il fare crea conoscenza, costruisce ambienti e trasforma vite. L’antropologia, l’archeologia, l’arte e l’architettura sono tutti modi di fare, e tutti si dedicano all’esplorazione delle condizioni e delle potenzialità della vita umana.
Metodi
Durante il corso si forniranno materiali antropologici che possano dare strumenti agli studenti per imparare a ascoltare, osservare “imparare a vedere”, imparare a relazionarsi agli “altri” e lavorare con altri che usano altre “arti”. Un obiettivo del corso sarà quello di dare modo agli studenti di capire come lo sguardo antropologico e gli antropologi possano essere utili all’arte e agli artisti (ed il contrario) nell’analisi dei contesti e delle relazioni e aprire lo spazio a soluzioni creative di fronte a temi concreti la rigenerazione di spazi luoghi da reinventare, il community development, la sostenibilità ecologica, sociale, l’impoverimento.
L’idea del corso è quella di fornire strumenti teorici, metodologici pratici agli studenti per connettersi a altre professionalità che lavorano in questo ambito imparando a connettere il proprio lavoro artistico alla realtà. Inoltre l’obiettivo è quello di imparare ad usare l’antropologo come esploratore e traduttore di relazioni e contesti (amministrativi, comunitari, esperti) per agire sulla realtà in modo creativo con l’arte.
Modalità del corso
Le lezioni si svolgeranno in presenza con una parte progettuale pratica e una teorica.
Valutazione
Si richiede la lettura e conoscenza dei testi di base dell’antropologia a cui si allegano articoli di approfondimento. Dopo aver acquisito gli strumenti critici e concettuali chiave della disciplina e pratica antropologica, lo studente/la studentessa potrà scegliere un tema di interesse. L’esame verrà svolto in forma orale. Il progetto verrà concordato con la docente. L’esame ha come obiettivo l’acquisizione di coscienza, autonomia e senso critico da parte delle studentesse e degli studenti. Gli studenti potranno confrontarsi in aula con i colleghi e con la docente sull’andamento del loro lavoro. Gli studenti potranno inoltre svolgere, se lo desiderano, lavori di gruppo di approfondimento di un tema relativo alle metodologie della ricerca. Bibliografia per l’esame 1+1+1 (testo istituzionale di storia dell’antropologia, testo di antropologia dell’arte, + progetto personale in alternativa un altro testo) Castellani A. 2021. Un’introduzione all’antropologia. Donzelli.
Bibliografia
Castellani A. 2021. Un’introduzione all’antropologia. Donzelli.
Chi volesse approfondire
~ Fabio Dei, Antropologia Culturale, Il Mulino 2016. CHI NON AVESSE FATTO ANTROPOLOGIA CULTURALE – Questo testo è da consultare per avere chiari i concetti fondamentali dell’antropologia, per entrare nella terminologia, è da leggere per temi e non necessariamente in ordine, né interamente: si può utilizzare come una specie di “dizionario concettuale” mentre si studiano gli altri libri. Consiglio la lettura dei seguenti capitoli: I- II-III-IV-V-VI-VIII-IX-X-XII]
Ingold T. 2019. Making: Antropologia, Archeologia, Arte e Architettura. Milano, Cortina Editore
Bibliografia facoltativa con focus su arte antropologia “placemaking”
Augé M. 2018. Non luoghi. Milano, Eleuthera
Augè M. 2010 Un etnologo nel metrò. Milano, Eleuthera
Florida R. 2002. The rise of the creative class. New York: Basic Books. (Il sorgere della classe creativa).
La Cecla, Castelli A. 2022. Scambiarsi le arti: arte e antropologia, Milano Bompiani.
Sclavi M. 2003. Arte di ascoltare e mondi possibili. Come si esce dalle cornici di cui siamo parte. Milano, Mondadori
Sclavi M. 2014. Avventure urbane. Progettare la città con gli abitanti. Elèuthera, 2014 Articoli
Ingold T. Art and anthropology for a sustainable world 2019 RAI Volume 25, Issue 4 pp. 659-675 5.
Paddison R., Pollock V., 2014. “On place making public art and participation”, Journal of Urbanism 7 (1), 85-105.
Pahl, K., Escott, H., Graham, H., Marwood, K., Pool, S., Ravetz, A., 2017. ‘What is the role of artists in interdisciplinary collaborative projects with universities and communities?’. In Valuing Interdisciplinary Collaborative Research: Beyond Impact, pp. 131-152.
Ravetz, A., 2007. ‘Connecting Art and Anthropology’, CD-ROM, http://www.miriad.mmu.ac.uk/caa/, 2007-. Orsatti C. 2015. Un approccio antropologico alla pianificazione del paesaggio in Alta Valsugana In Urbanistica Informazioni n. 263 pp. 80-84. Orsatti, C. 2011. Identità e cultura per la costruzione dei Piani Territoriali di Comunità. Sentieri Urbani, 5, pp. 47-49
Ravetz, A. Grimshaw, A. Owen, E., 2010. ‘Making Do: The Materials of Art and Anthropology’. In Arnd Schneider and Chris Wright (eds.) Between Art and Anthropology: Contemporary Ethnographic Practice, 13, 147-162, Berg: Oxford.
Sharp, J., Pollock, V., and Paddison, R. (2005) Just art for a just city: Public art and social inclusion in urban regeneration. Urban Studies, 42, pp. 1001-1023.